I lavori premiati alla terza edizione del concorso

by brighella012
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I lavori premiati

I lavori premiati presentati alla terza edizione del concorso nazionale “Cesare Cancellieri”, rivolto a insegnanti e alunni di tutte le scuole.

Quanto siamo alti

Categoria: Didattica della Matematica
Insegnanti: Giorgio Severi, Roberto Pedini
Scuola: Classe 3ªC, scuola primaria F. Montesi, Fano (PU)

Motivazione:
Riteniamo questo lavoro molto significativo per:

  • il contenuto non usuale affrontato dal gruppo di bambini che frequentano la classe terza della scuola primaria
  • la didattica laboratoriale agita dagli insegnanti che mediante un percorso di relazione, confronto e scoperta dà luogo al protagonismo dei bambini
  • un approccio alla matematica, che passando anche attraverso l’esperienza corporea , favorisce la costruzione di nuove conoscenze e stimola la motivazione verso questa disciplina
  • la sistematizzazione dei materiali prodotti individualmente durante il percorso, che ha favorito la riflessione sul problema proposto: “ Quanto siamo alti?” e l’abitudine all’uso di un linguaggio chiaro e specifico.

Allegati:
2012 – Quanto siamo alti – relazione
2012 – Quanto siamo alti – presentazione
2012 – Quanto siamo alti – Video

Ocalogik

Categoria: Giochi matematici, logici e linguistici
Insegnanti: Caterina Vicentini
Scuola: Istituto d’Arte “Max Fabiani”, Gorizia

Motivazione:
Percorso realizzato durante un’attività extracurricolare con un gruppo formato da ragazzi provenienti dalla stessa scuola, ma da corsi di diverso indirizzo. Lavoro ricco e ben documentato.
Riteniamo questo lavoro molto significativo per:

  • la scelta di un percorso complesso (uso del metodo dei modelli per ragionare) in considerazione del fatto che, come dichiara la docente responsabile del progetto nella sua relazione di presentazione “la capacità di ragionare correttamente è una facoltà indissolubilmente legata all’autentico esercizio della democrazia.
  • l’organizzazione del lavoro con gli studenti da parte dell’insegnante (la necessità di, riflettere, interagire in piccoli gruppi e di nuovo confrontarsi in modalità diverse, fino alla validazione delle elaborazioni) che ha permesso ai ragazzi di non essere solo solutori ma di cogliere gli aspetti filosofici e culturali più profondi della disciplina
  • la progettazione e la creazione di un gioco (in cui chi gioca è sottoposto a domande di logica) e la sua presentazione in varie manifestazioni (Su18), che ha favorito a far pensare la matematica non solo un’attività faticosa e difficile ma anche divertente e piacevole

Infine ci piace concludere la nostra motivazione al Premio nella sezione “ Giochi matematici, logici e linguistici” riprendendo di nuovo un passo della relazione di presentazione di questo lavoro, che ci sembra particolarmente significativa e coerente con lo spirito del Premio Cancellieri: “La gente sembra essere contenta mentre ragiona anche se si tratta di un’attività difficile e faticosa. Mi pare quindi che l’impegno a escogitare nuove forme di ragionamento accattivanti dovrebbe essere sentito come una responsabilità dagli educatori.

Allegati:
2012 – Ocalogik – relazione
2012 – Ocalogik – laboratorio
2012 – Ocalogik – regole
2012 – Ocalogik – tabellone

Dentro un’antica leggenda

Categoria: Valenza formativa dell’Informatica
Insegnanti: Antonella Curioni, Piera Angela Taino
Scuola: Scuola media “Griffini”, Casalpusterlego (LO)

Motivazione:
Riteniamo questo lavoro significativo per:

  • l’uso dell’Informatica nel rielaborare, ampliare, ricercare e comunicare le conoscenze sia in ambito disciplinare che trasversale, in coerenza con gli intenti del Premio nella sezione “Valenza formativa dell’informatica”
  • l’uso di piattaforme e software per prodotti digitali e cartacei, che permettono ai ragazzi di relazionare e ” mixare” i saperi nelle forme della comunicazione contemporanea
  • la gestione di un blog di classe, accessibile dalla home page del sito della scuola con la pubblicazione dei materiali prodotti, che ha favorito il lavoro collaborativo a distanza e il rapporto con il territorio
  • la progettazione di un percorso didattico di lungo respiro e trasversale alle discipline

Infine ci piace sottolineare la ricchezza dei prodotti presentati, anche per documentare il lavoro svolto.

Allegati:
2012 – Dentro un’antica leggenda – scheda
2012 – Dentro un’antica leggenda – Link al blog

I lavori segnalati

La commissione ha inoltre deciso di segnalare alcuni lavori giudicati meritevoli.

Mano bionica e Museo informatizzato

Categoria: Valenza formativa dell’Informatica
Insegnanti: Carlo Tarallo
Scuola: Liceo Informatico Telematico “Alle Stimate”, Verona

Motivazione:
La commissione desidera segnalare il lavoro di Informatica ed Elettronica condotto dal professor Carlo Tarallo del Liceo Informatico “Le Stimate” di Verona per le seguenti motivazioni:

  • I lavori presentati, essendo stati prodotti in orario extracurricolare, dimostrano la grande e apprezzabile dedizione e disponibilità del professor Carlo Tarallo che ha saputo appassionare e coinvolgere un gruppo di studenti in un laboratorio impegnativo, per la realizzazione di alcuni prodotti come: un dispositivo di allarme per i musei e la costruzione di una mano bionica
  • Le realizzazioni presentate, originali e creative, dimostrano che gli allievi hanno acquisito ampie competenze nel campo dell’informatica e dell’elettronica applicata
  • La modalità della presentazione dei lavori fatta direttamente dagli allievi è risultata chiara, comprensibile ed accattivante.

Allegati:
2012 – Mano bionica – relazione

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